lunedì 10 dicembre 2012

A che ora è la fine del mondo?

Mancano solamente 11 giorni al tanto atteso 21 dicembre 2012, il giorno in cui l'Armageddon finalmente si compirà. Balle? Bugie? Equivoci?

Non la pensano di certo così i russi, evidentemente glaciali e spietati solo quando si parla di meteo. Migliaia di cittadini spaventati dall'incombente catastrofe hanno dato sfogo a tutte le loro inquietudini, obbligando il governo ad esporsi in maniera piuttosto imbarazzante con un comunicato ufficiale il quale garantiva che non ci sarebbe stata nessuna fine del mondo, informazione sicura ottenuta da misteriose "fonti" (un'idea della loro origine ce la possiamo fare se pensiamo alle recenti dichiarazioni di Medvedev sugli alieni," non tenuto a dire quanti ce ne siano ora sulla terra per non causare panico"). Ebbene se il governo è sicuro e il popolo trema, c'è chi, con grande astuzia, ha fiutato l'affare. Parliamo di un'agenzia matrimoniale (sì, avete capito bene) Siberiana che ha messo in vendita alla "modica" cifra di circa 20 euro un kit di sopravvivenza con tutto il necessario per sopravvivere al disastro.


Insomma se siete dei catastrofisti o dei preppers dell'ultim'ora, in Russia di certo non vi sentirete soli. Prendetelo come un consiglio, come passare le ultime ore in compagnia...


Ovviamente quella del kit anti-apocalisse non è l'unica trovata per speculare sul 2012. La casa editrice Moon infatti ha pubblicato una guida turistica incentrata nientemeno che sui luoghi della profezia, puntando sulla curiosità della gente e sulla possibilità di spendere le vacanze di natale in un insolito pellegrinaggio.
Potete leggerne qualche pezzo in italiano (più un riassunto che altro) al sito http://viaggi.excite.it/maya-fine-del-mondo-la-guida-per-viaggiare-in-messico-guatemala-belize-e-honduras-N132153.html
Un consiglio? Con i soldi che spendereste per comprarla, fatevi una bella pizza che è meglio!

Per fortuna c'è chi prende tutto questo con ironia, evitando sia il panico sia il razionalissimo calcolo dei guadagni possibili e postando su youtube e blog vari divertenti filmati e altrettanto divertenti post.
Uno dei video che sta facendo il giro del mondo, un'esplosione di ironia critica velata da un sottile strato di serietà, è il seguente http://www.youtube.com/watch?v=HLqZqNNOKTo 
Conviene darci un'occhiata...non si sa mai!

Pace a tutti!

venerdì 7 dicembre 2012

L' AUSTRIA INCENTIVA LE AUTO ELETTRICHE

Spesso, quando le belle notizie scarseggiano, basta spulciare le rubriche sull'ambiente per trovare qualcosa che ci rallegri un po'. Scopriamo così che i nostri vicini austriaci, probabilmente più accorti e lungimiranti di noi (che arriviamo sempre dopo), hanno deciso di installare entro il 2020 circa 4.500 stazioni di ricarica per le auto elettriche, sperando così di incentivarne la vendita. Quello dell'elettrico è sicuramente un mercato in grande crescita e dalle grandi potenzialità, nonostante non abbia ancora raggiunto un livello tale da soppiantare totalmente i classici motori benza e diesel (i migliori modelli raggiungono i 120 km di autonomia, non si arriva manco a Torino). Al momento sembra tuttavia l'alternativa più eco-friendly tra tutte, pare sia questo il motivo per cui gli Austriaci hanno deciso di investire pesante in questo settore. L'opposizione che è subito stata mossa contro l'iniziativa dagli ambientalisti più ostinati è che il rifornimento dell'auto costerà anche poco, ma la produzione di energia elettrica per le stazioni non è di certo gratuita. I responsabili del progetto hanno rassicurato subito tutti gli animi inquieti, affermando che, secondo i loro calcoli, le attuali rete di distribuzione di energia elettrica supporteranno perfettamente l'installazione di queste nuove apparecchiature, non ci sarà dunque bisogno né di aumentare la produzione, né di costruire nuovi centri e/o potenziare le centrali già presenti sul territorio.
Perchè prima o poi il petrolio finirà, il metano sembra ancora indietro in quanto a capillarità della distribuzione e la tanto sognata auto a idrogeno è piuttosto lontana, in Austria hanno iniziato a capirlo.

mercoledì 5 dicembre 2012

STOP DEGLI USA AI DELFINI SMINATORI

É destinato a finire presto il programma americano nato nel 1962 che prevede l'utilizzo di animali come delfini e leoni marini, appositamente addestrati a San Diego, come "sminatori". Gli animali che vengono impiegati per cercare mine e ordigni inesplosi sui fondali marini verranno così "mandati in pensione".
Lo U.S. Navy Marine Mammal Program ha riscosso nei suoi 50 anni di vita numerose critiche da parte degli animalisti di tutto il mondo (ultimo ma non meno importante il lungo esposto sul "Guardian" dell'australiano Peter Singer che trovate al http://www.guardian.co.uk/commentisfree/cifamerica/2012/jan/19/dolphins-no-part-in-dispute-with-iran) ma nonostante questo non si è mai fermato, è andato avanti ininterrottamente dalla guerra del Vietnam al conflitto in Iraq del 2003. 
Oggi, complice più la crisi mondiale che una crisi di coscienza dello stato maggiore americano, si è deciso di sospendere il progetto per i costi troppo elevati (tra test e addestramento, il governo brucia circa 250 milioni di dollari!). I poveri delfini e leoni marini saranno così rimpiazzati da molto più funzionali ed economici robot, per la gioia della Peta e per la buona pace delle finanze americane.

Fonte: Corriere.it

martedì 4 dicembre 2012

New York, Krsticic e Obama

NEW YORK SENZA VIOLENZA PER UN GIORNO
Non è nuovissima come notizia, ma sicuramente merita uno spazio qui. Lo scorso 26 Novembre, tra lo stupore e la meraviglia del mondo intero, il celebre NYPD ha diramato un comunicato dove sosteneva che quel giorno non ci fosse stato nessun caso di violenza (né omicidi né risse né accoltellamenti...).
Sembra strano, ma per un giorno tutti gli ottomilionicentosettantacinquemilacentotrentatre abitanti della Grande Mela non hanno impugnato pistole o coltelli. É una giornata destinata ad entrare nella storia, una di quelle giornate che se le vedi nei film, poi sai già che assumeranno quello sgradevole sapore distopico (ricordo a questo proposito un filmaccio di serie B, Edison City http://www.imdb.it/title/tt0389957/plotsummary ), ma che nella realtà portano un pochino di speranza e di buon umore. Dai, se non si sono accoltellati per un giorno nel Bronx o nell'Harlem, vuoi che prima o poi non succeda anche qua da noi una cosa del genere?

KRSTICIC, DALLE 48 ORE DI VITA AL GOL IN SERIE A
Quella del talentino serbo Nenad Krsticic (classe 1990) è una di quelle storie che, anche in questo caso, se te la becchi in un film sbuffi per quanto è scontata, ma se te la trovi davanti nella vita reale non può non strapparti almeno un piccolo sorriso e accendere in te un po' di speranza. La storia di Krsticic (la parte che interessa a noi almeno) inizia nel 2008, quando, arrivato da pochi mesi alla Sampdoria, si rompe un menisco. É una storia segnata dalla sfortuna la sua, dato che, durante le visite mediche, i medici dello staff blucerchiato scoprono che è affetto da un linfoma e, portatolo in ospedale a Genova, si sentono dire che ha solo 48 ore di vita. Nenad non solo supererà brillantemente queste 48 ore, ma riuscirà a guarire completamente, tanto che nel 2010 tornerà a giocare con la primavera. Nel 2012, con la promozione in Serie A della Sampdoria e con l'arrivo del tecnico Ferrara, lui diventa un titolarissimo della prima squadra e Domenica, contro la Fiorentina, ha segnato il suo primo gol in serie A. Pare (sono indiscrezioni giornalistiche) che il ct serbo Mihajlovic sia già pronto a chiamarlo nella giovanissima nazionale serba, dove Krsticic conta già un paio di chiamate, senza però essere mai sceso in campo. Che dire? Se non meritano di essere raccontate storie così...

OBAMA PREMIA I LED ZEPPELIN
Ok, questa non è una canonica "bella notizia", però di certo non è sgradita!
Ieri il premio Kennedy Center Honors  2012, assegnato ad artisti che hanno particolarmente inciso sulla cultura americana è andato alla celebre band britannica. Il premio è stato consegnato dallo stesso Obama che ha detto : "Ciascuno di noi può ricordare un momento in cui queste persone hanno toccato la nostra vita. Sono artisti che ci hanno fatto vedere le cose in maniera nuova, ascoltare in modo differente, e apprezzare tutta la bellezza che c'é nel mondo".

lunedì 3 dicembre 2012

Ok, forse il titolo vi apparirà leggermente fuorviante. Questo mi costringe ad iniziare svelandovi una tristissima verità : no, non è il migliore dei mondi quello in cui viviamo (non me ne voglia il simpatico Pangloss). Come? Lo sapevate già? Lo immaginavo, ma allora perchè tutto questo?
Semplice, non sarà il migliore dei mondi ma ci hanno dato solo questo, quindi conviene farselo andare bene. E per farselo andare bene, cosa c'è di meglio di una carrellata giornaliera (ci provo) di buone notizie, quelle notizie che per cercarle dovete scavare tra le ultime pagine dei giornali e che messe tra delitti e ruberie vi consolano ben poco? Lavoro nel mio piccolo perchè questo non sia il solito MONDODIM... e perchè magari un giorno si possa dire (stavolta pensandolo davvero, senza cantarlo meccanicamente davanti alla radio o alla Tv): "what a wonderful world!"




Quanto a me :
Mi chiamo Francesco Donà, sono nato a Desio nel 1993 e qui vivo tutt'ora.Studio Scienze Umanistiche per la Comunicazione all'Università degli Studi di Milano. Nel mio futuro vorrei ci fossero giornalismo e Canada, nel mio presente c'è la musica e il Belpaese. Pace a tutti.