É destinato a finire presto il programma americano nato nel 1962 che prevede l'utilizzo di animali come delfini e leoni marini, appositamente addestrati a San Diego, come "sminatori". Gli animali che vengono impiegati per cercare mine e ordigni inesplosi sui fondali marini verranno così "mandati in pensione".
Lo U.S. Navy Marine Mammal Program ha riscosso nei suoi 50 anni di vita numerose critiche da parte degli animalisti di tutto il mondo (ultimo ma non meno importante il lungo esposto sul "Guardian" dell'australiano Peter Singer che trovate al http://www.guardian.co.uk/commentisfree/cifamerica/2012/jan/19/dolphins-no-part-in-dispute-with-iran) ma nonostante questo non si è mai fermato, è andato avanti ininterrottamente dalla guerra del Vietnam al conflitto in Iraq del 2003.
Oggi, complice più la crisi mondiale che una crisi di coscienza dello stato maggiore americano, si è deciso di sospendere il progetto per i costi troppo elevati (tra test e addestramento, il governo brucia circa 250 milioni di dollari!). I poveri delfini e leoni marini saranno così rimpiazzati da molto più funzionali ed economici robot, per la gioia della Peta e per la buona pace delle finanze americane.
Fonte: Corriere.it
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